Abbiamo votato a favore del piano sociale di zona e dell’aggiornamento del piano di protezione civile comunale, perché riteniamo che entrambi siano strumenti utili alla tutela e al benessere della nostra comunità.
Contrariamente, abbiamo bocciato la convenzione per la realizzazione del parco fotovoltaico in località serra giardino, che la società Blusolar, tra l’altro, GIÀ STA COSTRUENDO, perché ci è stata proposta direttamente in Consiglio, senza alcun coinvolgimento preventivo. La convenzione, inoltre, mostra evidenti lacune. Infatti, a fronte di impegni ben precisi da parte del Comune ad autorizzare anche per i prossimi 20 anni la società a realizzare qualsiasi tipo di lavoro, anche su strade pubbliche, senza possibilità alcuna di controllo, la convenzione prevede un ristoro di soli 120 mila euro: 6 MILA EURO ALL’ANNO Un’elemosina, se pensiamo che un impianto casalingo genera circa 1000 euro all’anno, su pochi metri quadri, mentre quello della Blusolar si estenderà su circa 15 ettari di terreno.
Abbiamo contestato anche che, a fronte di soli 120 mila euro, la maggioranza guidata da Nicola GATTA vorrebbe realizzare un’infinità di opere, che realisticamente non realizzerà mai, stante l’elemosina ottenuta, ma che ha voluto inserire lo stesso per illudere i cittadini e vendere la convenzione come una cosa buona.
I fatti sono questi, le chiacchiere sono i post delle scalinate, vendute come se fossero il Ponte sullo Stretto di Messina.
Comunicato stampa
