Da poche ore si è conclusa l’esperienza con l’Amministrazione Lasorsa. Non possiamo nascondere il nostro rammarico per quanto è accaduto in questi ultimi mesi che, crediamo, debba imporci a fare delle riflessioni. Siamo perfettamente d’accordo con quanto sottolineato dal nostro primo cittadino all’interno del suo videomessaggio. I problemi legati al tema della sicurezza all’interno di Orta Nova erano abbastanza evidenti. I diversi episodi di violenza dovevano far accendere un campanello d’allarme all’interno delle varie istituzioni; Orta Nova meritava un’attenzione particolare per tutto quello è accaduto in questi anni. I tavoli per la sicurezza sono stati tanti in questi mesi di amministrazione ma, purtroppo, la violenza in questo territorio ha continuato a consumarsi.
I primi anni di amministrazione sono stati seriamente complicati a causa dei vari imprevisti che si sono verificati. Ma nonostante tutto riteniamo che questo esecutivo abbia portato a casa diverse conquiste importanti.
La raccolta differenziata in questo Paese era una chimera. Una promessa fatta da tante amministrazioni e mai attuata. Questo governo locale ha avuto il coraggio di attuarla.
Fin da quando ci siamo insediati il tema della violenza domestica era un tabù. I diversi femminicidi che ci sono stati all’interno del nostro Paese ne erano una prova. Abbiamo deciso di impegnarci affinché anche ad Orta Nova ci fosse un punto di riferimento per tutte quelle donne che vogliono chiedere aiuto. Ed è così che è nato il Centro antiviolenza “Titina Cioffi”.
Un altro problema che abbiamo dovuto affrontare è stato quello relativo ai diversi pensionamenti che ci sono stati in questi anni. Il Comune era sotto organico. Abbiamo scommesso sui concorsi ed ad oggi ad Orta Nova risulta un vero e proprio record di assunzioni: 11 assunzioni in 4 anni.
Nel periodo più difficile, quello della pandemia, Orta Nova è stato l’unico comune dei Reali Siti a manifestare vicinanza a tutte le attività che erano state costrette a chiudere. Con delle risorse comunali si decise, nel 2021, di dare un contributo economico a tutte quelle attività che dovevano riavviare la propria routine professionale. Sapendo che non era affatto semplice.
E poi per quanto riguarda i lavori pubblici pensiamo ai tanti interventi di riqualificazione che ci sono stati in questi anni. In particolar modo strade e marciapiedi in zone completamente abbandonate. E pensiamo a quanti finanziamenti ottenuti per diverse opere pubbliche che, sicuramente, partiranno nei prossimi mesi (Palazzo ex Gesuitico, Campo sportivo e Impianto di Videosorveglianza per il Paese).
Stessa cosa varrà per quei locali candidati al bando regionale “Luoghi Comuni” a cui nei prossimi mesi verrà data nuova linfa sociale.
L’impegno per la politica e per il Paese non cessa qui ma continuerà ad esserci. Così come è sempre stato. Si può e si deve fare politica tornando per le strade e tra i cittadini.
Ne approfittiamo per ringraziare tutti i dipendenti comunali con cui abbiamo avuto l’onore e il piacere di lavorare. La macchina amministrativa se va avanti è soprattutto grazie al loro impegno quotidiano. Di conseguenza è a loro che rivolgiamo il pensiero più caro. E ne approfittiamo anche per ringraziare tutti i cittadini che ci hanno sostenuto e che hanno continuato a farlo in queste ore.
Auguriamo a chi verrà dopo di noi di non disperdere quanto fatto di buono da questa amministrazione comunale.
Francesco Grillo (Assessore al Personale e alla Cultura)
Michele De Finis (Assessore ai Lavori Pubblici)
Mirco Marseglia (Consigliere Comunale)
Antonella Crincoli (Consigliere comunale)

Perché il sindaco di Orta Nova si è dimesso? Un comunicato chiarificatore sarebbe sicuramente utile ai cittadini ortesi, anche in previsione della consultazione elettorale che dovrà restituire la normalità amministrativa alla nostra città. Grazie. Antonio Corbo
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