L’Ucraina si è svegliata sotto le bombe questa mattina, e con essa tanti italiani che vivono nel paese dell’est, tra essi il foggiano, originario di Ordona, Paolo Bianco, ex calciatore professionista ed attualmente nello staff di Roberto De Zerbi, allo Shaktar Donetsk, squadra della regione del Donbass, attaccato dalle forze russe.
L’ex calciatore di Foggia, Cagliari e Sassuolo, è intervenuto nel pomeriggio al Tg1 per raccontare il dramma di queste ore. Il campionato ucraino è stato sospeso, e la squadra trasferita a Kiev, dove è bloccata per il divieto ai voli civili dall’Ucraina. Nelle parole di Bianco e dello stesso De Zerbi, tutta la paura per il momento ma anche la voglia di non scappare per non lasciare soli il club e la propria squadra. La situazione è monitorata al momento dell’ambasciata italiana e dal Ministero degli Esteri, che valuta la presenza di circa 1600 italiani nel territorio ucraino.
Solidarietà al popolo ucraino ed al proprio concittadino Paolo Bianco, è stata espressa anche da Adalgisa La Torre, sindaco della città di Ordona, con il municipio della cittadina foggiana che è stato illuminato con i colori della bandiera Ucraina.
