Un titolo fuorviante, apparso da questa mattina su alcune testate giornalistiche, che accompagna un comunicato stampa diramato dal consigliere Ruggiero Mennea, sta generando confusione nei cittadini, oltre che a livello politico.
«Mennea: “Bloccata legge Tutolo su trasparenza gestione enti economici”». La proposta di legge a cui fa riferimento la dichiarazione del collega nulla ha a che vedere con la nota “Legge Tutolo”, che invece norma la fabbricabilità nelle aree agricole.
Mennea si riferisce, in realtà, a una iniziativa legislativa che vede egli stesso proponente e me firmatario e che contiene “interventi regionali per la promozione e l’adozione del modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del DL 231 del 2011”. Nello specifico riguarda gli appalti pubblici e le erogazioni di fondi, quindi ben altro argomento.
Come presidente della Seconda commissione consiliare, infatti, nel cui ambito si è discussa la proposta di legge sulla trasparenza, posso affermare che non si è verificato alcun “insabbiamento”, ma un rinvio all’unanimità per i necessari approfondimenti chiesti alla luce dei rilievi presentati dal consigliere Francesco La Notte in merito alla copertura finanziaria, dell’emendamento di Davide Bellomo e della richiesta di Filippo Caracciolo di audire i due uffici regionali che avevano espresso parere opposto. Queste osservazioni, probabilmente sfuggite al collega Mennea che era assente, hanno trovato – ripeto – il parere unanime dei commissari, che hanno deciso per il rinvio.
Comunicato stampa
