Ho combattuto negli ultimi anni per il Gino Lisa, applicando la strategia che nessuno potesse fare retromarcia e bloccare il progetto. Oggi, e mi rivolgo in particolare a coloro che pensano che il progetto GL sia stato messo su per farlo fallire dopo pochissimi mesi, dobbiamo applicare la stessa strategia. Bisogna incrementare i flussi passeggeri in modo che nessuno possa innestare una retromarcia sul progetto.
Siamo tutti d’accordo che l’inizio è più costoso per tutti ma:
– se le aziende e le associazione di categorie acquistassero i carnet di ticket
– se i privati più attenti prenotassero con largo anticipo per ottenere una tariffa più bassa, tra un po’ ci saranno più posti con tariffe basse,
– se chi può permetterselo acquistasse il biglietto anche all’ultimo momento pagandolo di più
– se gli operatori turistici e tour operator creassero al più presto i pacchetti per la prossima estate e magari mettessero su dei charter anche in questo autunno ed inverno
Allora, i flussi si creerebbero e nessuno potrà permettersi di interrompere il progetto.
Appena il Gino Lisa crescerà grazie anche a questi nostri sforzi tutto diventerà più semplice ma per favore non fate paragoni con aeroporti internazionali, oggi siamo un aeroporto regionale…presto saremo di più.
Anche orari e rientri saranno presto rivisti.
Per Linate? c’è qualche politico disposto ad aiutarci?
Scegliete, tra il contribuire a far crescere il progetto Gino Lisa o piangervi addosso, io ho scelto!
Forza Gino Lisa!
Sergio Venturino, Comitato Vola Gino Lisa
