Vendetta doveva essere e vendetta è stata, vittoria storica per il Foggia che batte 4-0 il Pescara all’Adriatico e risale al quinto posto in classifica a sette punti dal terzo posto degli abruzzesi.
Primo tempo sontuoso dei rossoneri, che rischiano al 2′ con Tupta che di testa colpisce il palo, ma al 9′ Ogunseye porta in vantaggio I rossoneri, raccogliendo un cross preciso di Costa dalla sinistra, al 15′ pericoloso ancora Tupta, si salvano i rossoneri, che al 40′ trovano il raddoppio con una splendida conclusione a giro di Schenetti dall’angolo sinistro dell’area di rigore, nel recupero è ancora Schenetti a trovare la terza rete, con la deviazione di Palmiero che beffa Plizzari.
Nella ripresa la formazione di Colombo prova a reagire ma in maniera davvero sterile, rendendosi pericoloso al 63′ ancora con Tupta ma senza trovare la via della rete, è Peralta, entrato in campo al posto di Schenetti, a sfiorare il poker, salva Plizzari, ma al 85′ per Beretta arriva la prima gioia in maglia rossonera dal suo ritorno a Foggia, chiudendo una triangolazione con Peralta, si compie così la vendetta per la gara dell’andata. Non ci sarà però molto tempo per festeggiare in vista del derby di mercoledì sera allo Zaccheria contro il Taranto per provare a risalire la classifica.
Molto soddisfatto il tecnico Fabio Gallo a fine partita: “I ragazzi sono stati perfetti ed hanno dimostrato che non sono inferiori a nessuno, dobbiamo però pensare partita dopo partita, pensando già alla difficile partita di mercoledì”.
